lunedì 1 agosto 2011

1 Agosto

Dopo la cena  di ieri sera da pizza Hut (un must qui negli usa) che tra le varie catene è quella in cui si mangia meno peggio, cerchiamo di dormire nel nostro Motel Rodeway Inn in lake powell Bld, l'unico che abbiamo trovato via internet, qui è come essere sulla riviera, in agosto c'è il pienone. Il programma della mattinata è una passeggiata facile (rispetto al canyon di ieri) a Horse Shoe

Guardando sulla cartina Horse Shoe è a poche miglia da Lees Ferry in linea d'aria, anche se per arrivarci in auto serve più di un'ora. Arriviamo fino in cima alla roccia dalla quale si può osservare il "ferro di cavallo" che il Colorado River forma in questo punto.
Unica cosa che rovina un po' il panorama è che girandosi dall'altra parte si vedono queste 3 belle ciminiere fumanti, non ho idea di cosa si tratti, ma l'effetto non è dei migliori
Per il pomeriggio "Antelope canyon" (pron. antelopi) uno dei tanti slot canyon particolari della zona, scavati dall'acqua  in modo spettacolare. Non è possibile visitarli da soli, solo coi tour organizzati che si possono prenotare direttamente in loco (32$ gli adulti e 20$ i bambini), ci sono diversi tipi di tour, noi abbiamo scelto il basic che dura un paio di ore.

Il trasporto è molto stile Navajo, pochi km fuori da page c'è l'ingresso alla zona del canyon e si percorrono circa 3 miglia sul letto di un fiume in secca su una camionetta 4x4 scoperta (chi ha la macchina fotografica che vale qualche soldo è meglio che la tenga ben sigillata, la polvere sollevata dai mezzi e come quella del deserto e penetra ovunque)

Il giovane Navajo che guida ci fa temere più volte per la nostra incolumità :-) ma il gioco vale la candela, anche se siamo un po' intruppati arriviamo all'imbocco del canyon

Il posto va bene per fotografi professionisti, pare che l'orario migliore sia il mezzogiorno solare in piena estate, che crea giochi di luce incredibili, io ho provato a fare alcune foto, ma senza cavalletto i risultati non possono andare oltre un certo limite:

qua si vede la forma di un cuore

qua un gioco di luci


e qua tutti all'uscita dello spot canyon, raccontarlo non rende, è solo da vedere
la storia delle tarantole che si nascondono sotto la sabbia invece è una leggenda metropolitana, dicono che verrebbero a riposare al fresco (e fresco in effetti c'è) e in cerca di tranquillità, diciamo che col via vai di visitatori di tranquillità proprio non ce n'è, ma soprattutto basta ricordare che queste gole sono scavate dall'acqua, e che lunedi e mercoledi scorsi dentro a questo spot-canyon c'erano circa 3 metri di acqua che scendeva a velocità pazzesca spinta dalle piogge. La guida dice che riescono a prevedere con un certo anticipo queste ondate di piena, e che non hanno quasi mai perso dei turisti :-). (Pare che questi canyon si riempiano di acqua dalle 3 alle 5 volte l'anno e che la stagione più piovosa sia proprio agosto....)

Al ritono una bella gara con l'altro camioncino ci ricopre ben bene di polvere
Al ritorno doccia e un'oretta di relax al Wal Mart, dove tutto costa poco... compriamo alcune cose inutili, la solita scorta di beveraggi, ormai viaggiamo a galloni, non più a litri. Mi impediscono di comprare una WII nera con gioco e accessori per 150$ con la scusa che non abbiamo più nemmeno un cm di spazio in auto, e nemmeno il suggerimento di lasciare qua in Arizona qualche figlio è stato ascoltato.

Alla sera nonostante le mie proteste, e sebbene abbia dichiarato che la mia religione mi vieti di mangiare ancora messicano mi portano alla Fiesta Mexicana, con la scusa che è recensita da Lonely Planet e che si trova a 20m dal motel. I piatti sono enormi, il piatto del menù per bambini da solo potrebbe sfamare per una settimana una intera tribù (79$ in 5 fa poco più di 10 euro a testa)
credo che questa notte mi rigirerò molto nel letto.

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